Anche quest'anno sono arrivate a Bologna per la Mostra Illustratori più di 3000 opere... quali sono i principali criteri di valutazione?
Immagino che parleremo dei criteri di selezione con i membri della giuria prima di cominciare, in ogni caso credo che si debba considerare la capacità narrativa e quella evocativa delle immagini, ossia la capacità suggerire la presenza di un universo particolareggiato. E poi conterà la realizzazione tecnica, che dev’essere all’altezza del mondo suggerito.
Quali sono secondo Lei le tendenze più innovative nel panorama mondiale dell'illustrazione per bambini e per ragazzi?
Ho l’impressione che, insieme a un uso impavido dei colori, ci sia una tendenza all’arguzia nella creazione di analogie visive costruite a partire dalla forma e dal profilo di ogni soggetto rappresentato.
Qual è il consiglio che si sentirebbe di dare a un illustratore esordiente che voglia vivere della sua arte?
Che coltivi il suo mondo personale, il suo particolare punto di vista sulle cose e sulla vita e, per questo, che sia curioso, esca, veda, visiti, legga. Che sia una persona poliedrica.
Qual è, secondo il suo giudizio, l'illustratore la cui opera è imprescindibile per chiunque desideri fare questo lavoro?
Uno? Uno che sia parte di un ampio gruppo di riferimenti. Saul Steinberg, per esempio.
"Che coltivi il suo mondo personale, il suo particolare punto di vista sulle cose e sulla vita e, per questo, che sia curioso, esca, veda, visiti, legga. Che sia una persona poliedrica".