Il ritratto è un romanzo contemporaneo che comporta riflessioni sulla storia e sull’arte, sul patrimonio artistico italiano, sul Rinascimento. Ambientato a Firenze, ha come protagonista una giovanissima custode, Silvia, chiamata a far parte di un avanzato sistema di sicurezza che usa la tracciabilità e l’uso dei dati personali ai fini della sicurezza del museo. Ma uno dei capolavori più celebri del museo, la Velata di Raffaello, sparisce durante una strana emergenza causata dalla rigidità del sistema. Poco prima che fosse installato il sistema, Silvia ha conosciuto un misterioso ragazzo coreano, che ogni giorno visita la Galleria, quasi ipotizzato dal ritratto raffaellesco. La storia si avvale della strategia narrativa dell’avventura per parlare dell’importanza dell’arte, dei musei come luoghi aperti al mondo, laboratori di studi per l’umanità. Inoltre comporta una riflessione sulla libertà ai tempi di una tecnologia diffusa e invasiva, utile quanto manipolatoria.
Percorsi suggeriti:1) Storia dell’arte. La pittura rinascimentale: Raffaello. Iconografia dei dipinti. Come e perché è importante “leggere” le opere d’arte2) Studi economici. Progettazione e sviluppo dei musei, percorsi museali, progetti per l’educazione e la conoscenza del patrimonio artistico3) Tecnica. Analisi, restauro, uso di tecniche per la datazione e per la manutenzione dei capolavori4) Studi sociali. Tutela del patrimonio artistico, mercato illegale d’arte, rete internazionale di protezione dell’arte. 5) Studi psicologici. il ritratto come specchio della personalità, che suscita reazioni differenti in chi guarda 6) Tecnologia e informatica. Uso della tecnologia, uso dei dati sensibili, privacy