NEW HORIZONS

VINCITORE NEW HORIZON 2019

Una sezione avviata nel 2015 e dedicata alle opere di autori o illustratori esordienti e vuole valorizzare il lavoro di ricerca e la realizzazione di progetti innovativi

Thames & Hudson, Londra, Regno Unito

 

A History of Pictures for Children

 

Testo di David Hockney e Martin Gayford, illustrazioni di Rose Blake

 

Le motivazioni della giuria:

Una conversazione fra l’artista David Hockney e il critico Martin Gayford offre ai bambini un’occasione inedita per viaggiare attraverso la storia delle immagini e al contempo indagare il processo artistico. Il libro mostra nuove direzioni possibili per indagare la cultura visiva e il libro per bambini. L’illustratrice Rose Blake compie l’impossibile, creando connessioni fra immagini che provengono da un ampio spettro di linguaggi visivi e forme artistiche, dai graffiti di Lascaux alle creazioni dello stesso Hockney sull’I-Pad. Compie questa operazione con piccole vignette giocose, un guizzo umoristico, una grande capacità narrativa. L’illustrazione è qui la chiave decisiva per accogliere i bambini nella cultura visuale. L’intera operazione, nutrita di dialoghi intrecciati, è profondamente nuova e mette in discussione quei miti, quelle leggende e quei pregiudizi che spesso ostacolano e limitano le possibilità di una relazione autentica e vitale con l’arte. Questo libro unico è un viaggio incredibile alla scoperta dell’essenza segreta della creazione artistica e dell’arte, un dono per tutti. 

 

Media Vaca, Valencia, Spagna

 

Museo Media Vaca

 

Testo e illustrazioni di 31 Illustrators, editing di Vicente Ferrer

 

Le motivazioni della giuria:

31 giovani illustratori sono stati invitati a creare immagini ispirate a due delle loro opere d’arte preferite di tutti i tempi, e a realizzarle in due colori. Un gruppo di bambini dai 6 ai 12 anni è stato invitato dall’editore Vicente Ferrer a discutere le illustrazioni e la loro risposta costituisce il testo di questo libro molto speciale che raccoglie dialoghi multipli e divertenti: quello fra gli illustratori e le opere d’arte e quelli fra i bambini e le illustrazioni. Il museo del titolo dunque è virtuale, non è un luogo fisico ma lo spazio dal progetto, che invita a trovare nuovi modi per leggere e vivere l’arte e il museo. Questo libro sperimentale offre uno spazio inedito di dialogo fra generazioni e linguaggi e un modo nuovo di introdurre all’arte. Il volume offre una rara occasione di indagine sul come i bambini leggono le figure.